Invasione di giovani oggi in LEF per il Job Day della Regione FVG

La nostra sede oggi è stata piacevolmente invasa da giovani potenziali candidati per i 210 posti di lavoro vacanti nella nostra regione, ma le ricerche attive non riguardano solo profili junior ma anche figure di middle management in diversi ruoli, dalle operations al commerciale.

L’iniziativa si inserisce in un roadshow di eventi voluti dalla Regione Friuli Venezia, con la collaborazione di Umana, con l’obiettivo di facilitare l’incontro fra le aziende e i lavoratori interessati. LEF ha curato la tappa sanvitese del Job Day.

Il Presidente di Confindustria Alto Adriatico e della stessa azienda modello, Michelangelo Agrusti, rivolgendosi ai tantissimi giovani presenti oggi all’evento, ha detto, ricordando una personale esperienza del passato, che «sono tornate le rondini».

Secondo il Presidente, la sua generazione «ha il compito di investire su di voi, dobbiamo ripagarvi dei debiti e farvi capire che una società è solidale se una generazione tende la mano a quella che viene dopo, questo è il compito serio delle classi dirigenti. I giovani hanno in mano il futuro del Paese, dobbiamo prepararli a tenerlo insieme. Confindustria Alto Adriatico, assieme ad altri partners, ha investito risorse significative per creare un Sistema fatto esclusivamente per voi: il Polo Tecnologico, ad esempio, ha generato e sta generando imprese di prima generazione, continueremo ad aiutarvi a diventare manager e vi stimoleremo a fare gli imprenditori, ne abbiamo grandissima necessità. Certo – ha proseguito Agrusti – dovrete faticare, studiare e impegnarvi ma noi saremo sempre al vostro fianco».

Sulla formazione il Presidente di CAA è stato categorico: «Possiamo vendere volontà e intelligenza – ha detto ai ragazzi – ma senza competenza non riuscirete a trovare una collocazione adeguata in una società in fortissima evoluzione». Per Agrusti, che ha definito questa e altre vissute di recente come giornate meravigliose, la «diffidenza tra impresa e giovani comincia a sgretolarsi, la fabbrica non è un luogo brutto, sporco o che inquina come alcuni hanno sostenuto, lavorerete in ambienti diversi da quelli di un tempo, proprio come questo, un’azienda digitale modello per voi che siete nativi digitali. E noi – ha concluso – vi garantiremo una possibilità nell’arco di tutta la vostra vita scolastica, siete i nostri soci, siete quelli che assicureranno la sopravvivenza al sistema industriale, ne sarete i protagonisti».

Quindici le aziende partecipanti: ATENA SPA, BCF ITALIA SRL, BROVEDANI GROUP SPA, CBS.EST SRL, EMAINOX SRL, FRIULPRESS – SAMP SPA, G.I. INDUSTRIAL HOLDING SPA, IL TULIPANO SRL, MASCHIO GASPARDO SPA, MODINE CIS ITALY SRL, OCM SPA, PMP PRO-MEC SPA, PONTAROLO ENGINEERING SPA, REFEL SPA e SUBTECK SPA.

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