Il Gruppo Ambiente Servizi ha intrapreso con LEF il più importante percorso di modernizzazione della sua storia avviando un imponente progetto multi-obiettivo che si prefigge, tra l’altro, di creare un modello esportabile ad altre realtà pubbliche. «Esempi analoghi in Italia ce ne sono pochissimi, a Nordest siamo i primi» informa il Presidente, Renato Mascherin secondo il quale «grazie al miglioramento dell’attività di gestione e all’efficientamento dei processi sarà possibile accrescere la qualità dei servizi all’utenza».
Davvero vasta e articolata la pianificazione delle attività – il cui termine è previsto per fine 2023 – che riguarderanno molteplici aspetti quali la revisione dei processi informatici, l’analisi dei flussi delle informazioni utente-ufficio-raccolta, il supporto alla gestione dell’area logistico-operativa fino all’utilizzo, sui mezzi, di particolari device che consentiranno all’azienda di ottimizzare le performance e contenere così i costi.
Sono stati dapprima trattati aspetti formativi, anche sotto il profilo del mindset perché, come aggiunge il Presidente, «affinché un team sia funzionale ed efficace occorre equilibrio tra fare e stare insieme, ecco perché a questo passaggio preliminare sono state coinvolte tutte le persone – alcune decine – interessate dal progetto. Raggiunta, grazie a LEF, una differente consapevolezza su quegli specifici aspetti, abbiamo creato gruppi di lavoro distribuiti su più ambiti: logistica, sicurezza, gestione software e risorse umane. Essi, affiancati dall’azienda digitale modello, proporranno soluzioni che andranno testate dalla stessa LEF ed eventualmente estese a tutti i nostri processi aziendali».
Su questo punto specifico Mascherin sottolinea con piacere che due delle risorse messe a disposizione da LEF sono fresche di diploma. «L’adozione di un paradigma collaborativo tra le istituzioni formative e le imprese, capace da un lato di realizzare sistemi locali per lo sviluppo delle competenze e, dall’altro, di supportare le transizioni formative e professionali dei giovani, è a mio avviso fondamentale. La valorizzazione dei giovani, pertanto, è un importantissimo aspetto di questa collaborazione».
«Il progetto di Ambiente Servizi concretizza la mission aziendale esaltando il connubio tra sostenibilità e digitalizzazione dei processi – spiega Marco Olivotto, Direttore generale LEF – e crea del valore per quanti ne sono coinvolti: cittadini, in primis, ma anche lavoratori e stakeholders; una vision abilitata dalla tecnologia che mette in connessione la rete intelligente creata sul campo, mi riferisco ai mezzi di raccolta, con la centrale di controllo fornendo dati di monitoraggio che consentono di migliorare, sotto tutti i punti di vista, la performance. Ambiente Servizi è oggi un esempio di efficienza grazie alla lungimiranza di un management che ha saputo guardare lontano».